Tagliamento: la ciclostaffetta

CICLOSTAFFETTA

Nei giorni 13, 14 e 15 ottobre la ciclostaffetta del progetto “Percorsi Intrecciati sul Tagliamento” ha raccontato il fiume, il territorio e le iniziative di citizen science che hanno animato il 2022.

La ciclostaffetta è partita dalle sorgenti per seguire tutto il corso del Tagliamento fino alla foce, in 3 tappe:
• Passo della Mauria – Gemona del Friuli
• Gemona del Friuli – Codroipo
• Codroipo – Lignano (Punta Tagliamento)

Di seguito un breve reportage dell’iniziativa.

Nel suo percorso, la ciclostaffetta ha incontrato le istituzioni del territorio, la cittadinanza e gli studenti delle scuole che hanno partecipato al progetto. La pedalata è stata accompagnata dalle note di Paolo Forte, autore di un brano dedicato al Tagliamento che è diventato la colonna sonora dell’iniziativa grazie ad un emozionante video musicale che, come i ciclisti, ripercorre tutto il fiume dalle sorgenti alla foce.

PERCORSI INTRECCIATI SUL TAGLIAMENTO

Si tratta di un progetto di diffusione della cultura e della conoscenza scientifica sul Tagliamento, attraverso esperienze di citizen science, educazione ambientale, incontri con esperti, mostre fotografiche ispirate alla bellezza del fiume.

Il progetto ha coinvolto diverse scuole superiori e medie, associazioni di volontariato e l’istituto di ricerca IGB di Berlino in attività laboratoriali lungo il fiume, dal campionamento delle plastiche all’analisi delle acque, dall’esame visuale della qualità dei corsi d’acqua, alla redazione partecipata di una mappa di comunità dei territori rivieraschi.

Inoltre, il progetto promuove la mobilità lenta e la frequentazione sostenibile del territorio, anche attraverso la ciclovia del Tagliamento. “La mobilità dolce, a piedi e in bici, e il turismo culturale sono esperienze che facilitano la scoperta di questi ambienti straordinari, soprattutto tra i giovani” (Sandro Cargnelutti, presidente Legambiente FVG).

Il progetto vede come capofila Legambiente e come partner il CEVI, l’Ecomuseo delle acque del Gemonese, FIAB aBicitUdine, IGB Leibniz-Institute of Freshwater Ecology and Inland Fisheries di Berlino, l’ISIS Mattei-Martin di Latisana, l’ISIS Solari di Tolmezzo, Gemona?. È finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (Divulgazione della cultura scientifica, anno 2021).

Maggiori informazioni sulle attività del progetto sul sito di Legambiente.

LA MAPPA DELLA CICLOVIA SUL TAGLIAMENTO

La mappa, realizzata anche grazie al contributo di COOP Alleanza 3.0, riporta l’itinerario ciclabile del Tagliamento. È uno strumento prezioso per chiunque desideri esplorare il corso del fiume pedalando. Al tempo stesso, evidenzia quanto ancora si può fare e dove occorre intervenire per favorire il turismo lento e sostenibile sull’intero percorso.

MANIFESTO “TAGLIAMENTO, ECOSISTEMA CULTURALE”

È una raccolta di proposte che individuano il fiume come risorsa culturale, mirate a mettere in risalto la necessità di promuovere le relazioni del territorio con la comunità scientifica, molto presente sul fiume, unitamente alla promozione di iniziative di citizen science con le scuole, alla formazione specialistica sulla gestione fluviale e ai linguaggi dell’arte come parte integrante della tutela del territorio. Insomma un centro di documentazione, su strutture esistenti, come contenitore e catalizzatore di questi processi.

Il manifesto è disponibile a questo link.

REPORTAGE

13 ottobre 2022. Partenza della ciclostaffetta dalle sorgenti del Tagliamento.

Le prime luci dell’alba e i colori autunnali dell’Alta Val Tagliamento accompagnano la ciclostaffetta verso Villa Santina.

Incontro con le autorità a Villa Santina per la presentazione del progetto e del manifesto “Tagliamento, ecosistema culturale”. Presenti il vicesindaco di Villa Santina Stefano Mecchia e il presidente della Comunità di Montagna della Carnia Ermes De Crignis.

La ciclovia del Tagliamento tra Villa Santina e Tolmezzo.

Conferenza all’ISIS Solari di Tolmezzo. Gli studenti dell’istituto, insieme al CEVI, e quelli dello IAL di Gemona del Friuli raccontano le attività scientifiche svolte durante il progetto.

La ciclovia del Tagliamento che, tra Venzone e Gemona, coincide con l’Alpe Adria.

Incontro con la cittadinanza al centro del riuso “Maistrassà” di Gemona. Il progetto e gli approfondimenti scientifici vengono raccontati nelle diverse sfaccettature da Legambiente, dall’Ecomuseo delle acque del Gemonese e da FIAB.

14 ottobre 2022. La ciclostaffetta riparte da Gemona del Friuli, dopo un breve incontro con le istituzioni: sono presenti il sindaco di Gemona Roberto Revelant, il Presidente della Comunità di Montagna del Gemonese e sindaco di Artegna Alessandro Marangoni, l’assessore del Comune di Trasaghis Damiano Mamolo.

Attraverso l’area delle risorgive di Bars.

Tappa a Majano, presso l’Hospitale di San Giovanni posto sull’antica via d’Allemagna. Sono presenti la sindaca di Majano Elisa De Sabbata, la consigliera di Pinzano al Tagliamento Chantal Fresco, la presidente del Comitato ARCA Stefania Garlatti, il rappresentante sociale di COOP Alleanza 3.0 Mauro Bortolotti. Si ringrazia per l’ospitalità l’associazione Amici dell’Hospitale e, in particolare, Marino Del Piccolo.

In bici tra San Daniele e Carpacco.

Incontro con le istituzioni a Dignano: intervengono il sindaco di Dignano Vittorio Orlando e l’assessore di Spilimbergo Anna Bidoli.

Ultimi colpi di pedale verso Codroipo.

15 ottobre 2022. La bicistaffetta riparte da Codroipo in direzione Latisana.

Conferenza presso l’ISIS Mattei di Latisana. Gli studenti dell’istituto raccontano le attività scientifiche svolte durante il progetto. Sono presenti, oltre agli insegnanti e alla dirigente scolastica, l’assessore di Latisana Sandro Vignotto, il consigliere di Ronchis Luca Vidal e la rappresentante sociale di COOP Alleanza 3.0 Luciana Bini. Emozionante la performance di Paolo Forte, che ha suonato dal vivo mentre scorrevano le immagini del video “Tagliamento, intreccio di note”.

L’inaugurazione presso l’ISIS Mattei della mostra sul Tagliamento del fotografo Eugenio Novajra, precedentemente illustrata da Maurizio Tondolo dell’Ecomuseo delle acque del Gemonese.