Domenica 28 agosto, una cinquantina di ciclisti si sono ritrovati a San Daniele del Friuli per la quarta edizione della Giornata del Tagliamento. Una bella giornata, prevalentemente soleggiata, a dispetto di chi si era fatto scoraggiare dalle previsioni ed è rimasto a casa.
I partecipanti, soci delle 5 associazioni FIAB del Friuli Venezia Giulia, dell’associazione FIAB di Mestre e del Circolo Legambiente della Pedemontana Gemonese, hanno raggiunto la città del prosciutto lungo 4 itinerari diversi, con partenza da Valvasone, Codroipo, Udine e Gemona, e si sono dati appuntamento da Bagatto che ha gentilmente messo a disposizione uno spazio riservato per il parcheggio delle biciclette.
Dopo la pausa rifocillante, alle ore 15 si è avviato un breve dibattito per fare il punto sulla ciclabilità in regione e, in particolare, sullo sviluppo della ciclovia del Tagliamento.
Renato Chiarotto, presidente di FIAB Medio Friuli, ha comunicato che da due giorni è approvato il Piano regionale della mobilità ciclistica (PREMOCI), che prevede una rete con nove ciclovie di interesse regionale tra cui la direttrice del Tagliamento. Quest’ultima si sviluppa su entrambe le sponde del fiume e, dal punto di vista cicloturistico, rappresenta un’importante e naturale prosecuzione della ciclovia Alpe Adria verso il mare. Chiarotto ha evidenziato, in particolare, che l’itinerario in riva sinistra è già interamente percorribile in sicurezza, fatta salva l’interruzione del fiume Ledra sui cui è prevista – e già finanziata – una passerella ciclabile. Purtroppo, manca ancora un progetto che dia vita alla ciclovia del Tagliamento, un fiume che ormai da molti viene considerato uno dei più belli d’Europa.
A seguire, è intervenuto Antonio Dalla Venezia, referente nazionale della FIAB per il cicloturismo: buone notizie anche dal governo, che sta varando il Piano generale della mobilità ciclistica, da poco approvato nella Conferenza Unificata e in attesa di pubblicazione. FIAB ha dato un significativo contributo al piano nazionale, specialmente se si pensa che la rete ciclabile di riferimento è la rete Bicitalia ideata proprio da FIAB.
Luca Mastropasqua, coordinatore FIAB del Friuli Venezia Giulia, ha sottolineato che bicicletta significa anche salute e qualità della vita, con riferimento non solo al tempo libero e al cicloturismo, ma anche all’uso della bicicletta come mezzo per gli spostamenti in città, dove al benessere sanitario si aggiunge anche l’opportunità di migliorare la vivibilità degli spazi urbani.
Le parole di Manuela Celotti, sindaca del Comune di Treppo Grande, hanno pienamente colto la filosofia della Giornata del Tagliamento, che si pone come obiettivo lo sviluppo di un turismo sostenibile, diffuso, rispettoso del territorio e compatibile con le economie locali che possono così essere alimentate e valorizzate. In questo quadro, l’impegno delle pubbliche amministrazioni nell’infrastrutturazione può – e deve – essere proficuamente accompagnato dagli investimenti delle aziende locali.
Infine, il consigliere Daniele Corsin del Comune di Codroipo ha richiamato l’attenzione sul ruolo della pianificazione comunale e sui Biciplan. Soprattutto, ha messo in primo piano l’esigenza di sinergia e cooperazione tra le amministrazioni comunali contermini, nell’ottica di potenziare non solo le reti infrastrutturali ma anche i servizi a supporto della mobilità ciclistica.
Come nelle passate edizioni, anche in questa quarta Giornata del Tagliamento è emersa una significativa unità di intenti tra le associazioni promotrici e gli amministratori. Ma mobilità ciclistica non è più una questione che interessa pochi sportivi e appassionati, ma una concreta opportunità di sviluppo sostenibile del territorio, di riduzione del traffico e dell’inquinamento, di miglioramento degli stili di vita
LINK UTILI
La ciclovia del Tagliamento: descrizione dell’itinerario
Il programma della 4.a Giornata del Tagliamento 2022
Aggiornamento 14 settembre 2022